Catalogo della personale che il maestro della Poesia visiva Lamberto Pignotti inaugura il 6 febbraio 2010 presso la Galleria Granelli a Livorno. Fondatore con altri poeti, pittori, musicisti e studiosi del Gruppo ‘70, Pignotti ha partecipato anche alla nascita del Gruppo ‘63; come poeta visivo e lineare è incluso in antologie italiane e straniere, è trattato in libri di saggistica e consultazione e ha collaborato a programmi culturali della RAI, oltre che a svariate riviste italiane e straniere.

Lo stesso artista spiega che «la Poesia visiva sa coniugare, in varia misura, il codice verbale a quello visivo: sa mettere in collegamento letteratura, poesia, narrativa con arti visive, pittura, disegno. Qualcuno potrebbe anche affermare che la poesia visiva è sempre esistita, dal momento che simili associazioni di parole e immagini si ritrovano spesso durante i secoli».
L’arte di Pignotti, però, va oltre il connubio e trova il modo di coinvolgere – in tutti i sensi – il lettore e l’osservatore, facendogli scoprire nuove terre di nessuno. Egli si serve di segni pertinenti ai codici della vista, dell’udito, del gusto, del comportamento, dello spettacolo ed è sempre alla ricerca di nuove icone, immagini, standard conoscitivi e comunicativi: le sue opere rispondono a un mutamento del clima e della comunicazione stessa.