“Magione Arts District” nasce nella Kalsa, quartiere centrale simbolo di Palermo e della sua storia, sorto durante la dominazione islamica. Aperto alla sperimentazione e alla contaminazione tra le arti e le esperienze, al confronto e allo scambio culturale, ospita nei suoi locali, tutti su strada, un fitto programma espositivo, in cui si alterneranno artisti “established” ad altri emergenti, di diverse provenienze geografiche. Non solo mostre, tuttavia, ma anche conferenze, presentazioni di libri, incontri culturali, eventi e manifestazioni per coinvolgere il quartiere e la città.

Il progetto del “Magione Arts District”, realizzato dall’Associazione Archivi Ventrone in partnership con lo Spazio Contemporaneo Agorà di Palermo, si propone di indagare le soglie di coniugazione e di conflitto nell’epoca contemporanea definita “l’età delle migrazioni” dai sociologi Stephen Castle e Mark Miller.

Dal fenomeno migratorio di interi popoli a quello più inedito delle informazioni che corrono in tempo reale lungo le rotte invisibili della grande rete del web. Il tema dell’identità mette davanti, pertanto, la società a un doppio binario: quello dell’incontro e quello del conflitto, quello della ricomposizione e quello della deflagrazione delle contraddizioni.