Volume realizzato in collaborazione con DIE GALERIE (Frankfurt) e con la galleria MOdenArte (Modena) in occasione di una serie di esposizioni dell’artista tedesco Dietrich Klinge in Toscana. I luoghi coinvolti nel corso dell’estate 2008 (18 luglio – 30 settembre) sono i musei archeologici e le piazze di Grosseto, Orbetello, Pitigliano, Vetulonia, Scansano e Saturnia, che ospitano trenta sculture monumentali prima che le esposizioni si spostino all’estero, in Spagna, Francia, Germania.

Artista dalla creatività maestrosa e spigolosa, che dà alla luce opere senza compromessi, con linee nitide e nomi singolari come giochi di parole (Gifur, Alba, Mada). Klinge riflette sulla contemporaneità che affonda le radici del proprio pensiero nel passato profondo e nella storia dell’uomo.

L’artista subisce il fascino del primordiale e nella scultura cerca la stabilità tra semplificazione astratta e rappresentazione di una forma naturale solamente suggerita. Il ruolo dello spettatore muta da passivo a riflessivo e poi dinamico, il luogo espositivo diventa il mondo intero: in questo modo il potenziale culturale e la vitalità dell’arte si esprimono al meglio.