Fabio Viale è considerato uno dei maggiori scultori italiani del nuovo millennio. Famoso per aver dato nuova vita al marmo, materiale aulico che induce alla retorica, trattandolo in maniera lieve, mantenendo sempre un gran rispetto per la materia, anzi esaltandola in un equilibrio perfetto fra forma e contenuto.

 

Vincitore di premi prestigiosi come il Premio Henraux e il Premio Cairo, oltre ad essere nominato dalla città di Carrara come l’artista che ha maggiormente contribuito a dare nuova vita al marmo. Si è imposto anche per aver saputo realizzare con le sue sculture in marmo performances che si trasformano spesso in incredibili eventi, documentati da canali televisivi.

 

In primo piano fra queste performances la navigazione di mari, fiumi, canali con una barca di marmo Ahaglla, che ha solcato appunto le acque da Torino a Venezia, da Carrara a Mosca e a San Pietroburgo. Incaricato della realizzazione del monumento a Camillo Benso di Cavour, affinché potesse essere esposto al Quirinale, realizza una statua che si regge sui propri piedi, senza alcun piedestallo. Densa l’attività espositiva in Italia e all’estero, in musei e gallerie, come la Gagliardi e Domke di Torino, dove espone le opere di questa personale, Fifteen.