Nicole Voltan osserva la dimensione macro dell’esistente, producendo analisi ramificate, seguendo un’estetica di rarefatta bellezza e aderenza al Pianeta, lungo soluzioni eterogenee che includono disciplina, talento minuzioso, controllo fisico del metodo, sublimazione visionaria.

 

Il legame tra il progetto e lo spazio si risolve fin dal titolo: un’azione tra Terra e Cielo, una mostra divisa per ubicazione ma unita nel profondo; cielo sopra e terra sotto, impalpabile e fisico, dinamismo e staticità, macro e micro, futuro e passato.

 

Nicole Voltan immagina astronomie ad ampio spettro, conteggia il tempo sulla tabella dei miliardi di anni, affronta la mineralizzazione della materia e la tensione fossile dell’universo. Il suo pensiero non ha un vincolo al presente, ma ha una prospettiva che s’irradia verso l’origine primordiale e il futuro cosmogonico. Una direzione ambiziosa che disegna progetti spugnosi, modulati attraverso stratificazioni, densità, aperture di senso, invenzioni coscienti.