Monografia dell’artista giapponese Yoichi Tanabe che, attraverso un atteggiamento attivo e di interazione con il mondo circostante, dipinge paesaggi, interni industriali ed elementi naturali ricreando, secondo il proprio gusto e una personale sensibilità, quelle relazioni armoniche esistenti tra i vari elementi.

Per Tanabe gli elementi naturali, fiori, piante o animali, e ciò che viene creato dall’uomo hanno un carattere fluido e continuamente mutevole: la sua concezione del mondo è perciò intrinsecamente dinamica, e il tempo e il mutamento ne sono elementi essenziali. L’artista scatta istantanee di vita umana, senza però fermare il tempo che tutto muta e tutto evolve.

Nel 1972 Tanabe si laurea in scienze politiche alla Waseda University a Tokyo e nel ‘74 riceve un Master alla Fine Art University, sempre a Tokyo, in anatomia umana applicata all’arte. Inizia ad esporre nel ’79 e dal 1986 al 1988 è docente di disegno al Bunka Fashion College della capitale giapponese. Nel 1988 espone per la prima volta in Spagna, a Barcellona, dove si trasferisce l’anno successivo. Tra il 1990 e il 2007 espone in Belgio, Danimarca, ancora in Giappone, Olanda, Portogallo e Italia.